sabato 26 settembre 2015

Più si vuole vedere, meno si vede.

Ero curioso di leggere "1984" di Orwell (scritto nel 1948), dopo averlo sentito nominare da un giovane scrittore vimercatese, come il libro che lo segnò per sempre.

"Nella nostra società, quelli che sanno perfettamente ciò che sta succedendo sono anche quelli che meno riescono a vedere il mondo così com'è. In generale, più si sa, più grande è la delusione: il più intelligente è anche il meno sano di mente".

Come dire: più si vuole vedere, meno si vede.

Sulla frase dopo i due punti ("il più intelligente è anche il meno sano di mente"), nutro qualche dubbio. Dipende da cosa si intende per  "intelligenza": è una parola che vuol dire tutto e niente; un po' come "amore".


1984 - George Orwell


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